30 April 2007

LINEAMENTA - CHAPTER TWO

Continuing My UNOFFICIAL translation from below.
The Original can still be found on the Vatican webpage here
black = Italian original
red= my humble translation

Capitolo II
La Parola di Dio nella vita della Chiesa

Chapter II
The Word of God in the Life of the Church


Seguendo la logica del tema sinodale, il Secondo capitolo è dedicato al rapporto tra la Chiesa e la Parola di Dio. La Chiesa che è continuamente rigenerata dalla Parola di Dio (cf. 1 Pt 1, 23), si mette per prima "in religioso ascolto" (DV 1), con stupore ne riscopre la verità ed attualità e con fede umile e fiduciosa l’accoglie per proclamarla con fedeltà e vigore. In essa scopre il piano di Dio su di sé, sugli uomini e sul mondo.

Following the logic of the synodal theme, the Second capter is dedicated to the rapport between the Chruch and the Word of God. The Church is continually regenerated by the Word of God (cf 1Peter1: 23), she puts herself first “in religious heeding” (DV 1), with awe she rediscovers the truth and reality and with humble faith and trusting reception to proclaim with faithfulness and vigour. In her is discovered God’s plan for Himslef, for man (kind) and the world.

Durante tutta la sua storia il Popolo veniva sorretto dalla Parola di Dio. La Parola di Dio dava quella forza che i profeti trasmettevano agli Ebrei, Popolo eletto. Il Signore Gesù si rivolgeva ai Discepoli e alla folla che si meravigliavano "delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca" (Lc 4, 22) e dell’insegnamento fatto con autorità (cf. Mt 7, 29). Fedeli all’insegnamento del Maestro di ammaestrare tutte le nazioni (cf. Mt 28, 19), i Discepoli hanno continuato tale opera nella prima comunità, adoperandosi perché la trasmissione della Parola fosse fatta fino alla fine della storia. Ovviamente, durante la storia della Chiesa vi sono stati vari aspetti predominanti nella lettura e trasmissione della Parola. Dopo il Concilio Vaticano II si assiste ad un promettente rinnovamento basato sulla centralità della Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa.

Throughout their entire history the Word of God supported the People. The Word of God gave force, which the Prophets then transmitted to the Hebrews, the Chosen (Elected) ones. The Lord Jesus directed himself to the Disciples and the masses who were amazed “by the words of grace which issued from his mouth” (Lk 4:22) and of the authority of His teaching. (cf Mt. 7:29) Faithful to the teaching of the Master-Teacher to teach all the nations (cf Mt. 28: 9), the disciples have continued this work in the first community, using themselves because the transmission of the Word would continue until the end of history. Obviosuly, during the history of the Church there were various predominant aspects in readings and transmissions of the Word. After Vatican Council II it aids in a promising renewal based on the centrality of the Word of God in the life and mission of the Church.

Aperta alla grazia dello Spirito Santo, la Chiesa si lascia permeare ed animare dalla Parola di Dio. Lo Spirito Santo, anima ed esegeta della Sacra Scrittura, guida la Chiesa verso la verità intera (cf. Gv 16, 13), permettendole di raggiungere un’intelligenza sempre più profonda della Parola di Dio. La comunità ecclesiale si edifica nell’ascolto della Parola di Dio, sotto la guida dello Spirito Santo che dona ai fedeli il dono dell’illuminazione, della conversione e della consolazione.

Open to the grace of the Holy Spirit, the Church lets herself be infused and animated by the Word of God. The Holy Spirit, soul and exigesis of Holy Scipture, guides the Church towards an internal truth (cf Jn 16:13), permitting it to reach an ever more profound intelligence of the Word of God. The Ecclesiastical Community edifies itself in hearing the Word of God, under the guidance of the Holy Spirit, which gives to the faithful the gift of illumination, of conversion and consolation.

La Chiesa si alimenta della Parola di Dio in vari modi. Nei Lineamenta sono messi in risalto i seguenti quattro:

The Church nourishes herself with the Word of God in varied ways. In Lineamenta are listed clearly the following four:

1) La liturgia e la preghiera. Dio parla in modo particolare nell’azione liturgica oltre che nella preghiera personale e comunitaria. La Sacra Scrittura, infatti, più che un libro, è una realtà liturgica e profetica, una proclamazione e una testimonianza dello Spirito Santo sull’evento di Cristo che è presente nella sua parola quando nella Chiesa si legge la Sacra Scrittura. Pertanto, è importante porre grande attenzione ad ogni forma di incontro con la Parola di Dio nell’azione liturgica, nell’Eucaristia, nei sacramenti, nella predicazione, nella liturgia delle ore, nella catechesi mistagogica, nei sacramentali e nelle varie forme di pietà popolare. Ovviamente, il primo posto spetta all’Eucaristia, soprattutto nella parte che riguarda Liturgia della Parola.

1) The Liturgy and Prayer. God speaks in a particular way in the liturgical action other than in personal and communal prayer. Holy Scripture, infact is more than a book, it is a liturgical reality and prophetic, a proclamation and a testimony of the Holy Spirit on the event of Christ which is presented in His words when, in the Church, Sacred Scipture is read. Inasmuch as it is important to pay great attention to every form of encounter with the Word of God in Liturgical Action, in the Eucharist, in the Sacraments, in Preaching, in the Liturgy of the Hours, in the mystigogical catchesis, in the Sacramentals and in the other various forms of Popular piety. Obviously, at the forefront in the Eucharist, especially with a view toward its “Liturgy of the Word”

2) L’evangelizzazione e la catechesi. La Parola di Dio rivitalizza l’opera dell’evangelizzazione e della catechesi. Accogliendo la Parola di Dio come suo più prezioso tesoro, la Chiesa è cosciente del suo massimo dovere: trasmetterla a tutti. Si tratta di vari aspetti del mistero della Parola, dal primo annuncio e catechesi al cammino di iniziazione cristiana, dal percorso dell’anno liturgico alla formazione permanente. Occorre valorizzare tutte le mediazioni della Parola di Dio: Lezionari, Liturgia delle Ore, Catechismi, celebrazioni della Parola. Bisogna, poi, favorire l’incontro diretto con la Sacra Scrittura e un’autentica introduzione alla lectio divina, promuovendo una catechesi biblica integrata nella vita ecclesiale. Assai importante è l’insegnamento della Bibbia nella scuola e nell’insegnamento della religione. Al riguardo, è necessario tenere conto dei cambiamenti sociali e culturali, adoperandosi per una catechesi che spieghi in modo particolare pagine della Bibbia "difficili" da comprendere alla mentalità contemporanea.

2) Evangelisation and Catechesis. The Word of God revitalizes the opus of evangelisation and catechesis. Receiving the Word of God as her most most precious treasure, the Church is cognoscent of her major duty: transmit it to all. It examines various aspects of of the Mystery of the Word, from first pronouncement and catechesis on the path to Christian initiation, through the liturgical year to the permanent formation. All the mediations on the Word of God need to be emphasised (or improved?): Lectionaries, Liturgy of the Horus, Catechisms, Celebrations of the Word. It needs then to prefer the direct encounter with Sacred Scripture and an authentic introduction to the Lectio divina, promoting a biblical catechesis integrated in the ecclesial life. It is very important that the Bible and Religion be taught in school. To this end, it necessary to remember the social and cultural changes, by using a catechesis, which explains in a particular way the pages of the bible, which are difficult to understand with the contemporary mentality.

3) L’esegesi e la teologia. È nota l’affermazione della Dei Verbum 24: "Sia dunque lo studio delle Sacre Pagine come l’anima della Sacra Teologia". Dopo il Concilio Vaticano II è stato fatto molto in questo campo. Tuttavia, lo Spirito Santo spinge la Chiesa ad ulteriori sforzi, nel raccogliere attese e sfide degli uomini di oggi. Occorre, pertanto, continuare a interpretare le Sacre Scritture secondo il senso della Chiesa, nel contesto della viva Tradizione, valorizzando il prezioso contributo dei Padri, in attenta considerazione delle indicazioni del Magistero. Secondo il Decreto del Concilio Vaticano II, Optatam totius, il risultato auspicato di uno studio biblico e teologico dovrebbe essere una sintesi adeguata sia nei presbiteri, sia di riflesso nel Popolo di Dio.

3) Exegesis and Theology. The affirmation of Dei Verbum 24: “It is therefore the study of the Sacred Pages that is the soul of Sacred Theology”. After the Second Vatican Council, a lot was done in this area. However, the Holy Spirit pushes the Church to other efforts, in the taking up the anticipations and defiances (challenges) of the men (people) of today. It happens, nevertheless, to continue to interpret the Sacred Scriptures according to the Church’s sense, in the context of the living Tradition, emphasising the precious contributions of the Fathers (of the Church), in attentive consideration of the Magesterium’s indications. According to the Decree to the Second Vatican Council, Optatam Totius, the auspicious result of the biblical and theological study should be an synthesis, to be adequate for presbyters, and to be reflected in the People of God.

Particolare attenzione merita il rapporto tra la Rivelazione di Dio e il pensiero degli uomini contemporanei, per riflettere sulle attuali tendenze antropologiche, sul rapporto tra fede e ragione, sulla costruzione di un mondo più giusto e pacifico. Si tratta di un grande contributo che la comunità cristiana aspetta dagli studiosi della Parola di Dio.

Particular attention is warranted on the rapport between the Revelation of God and the thought of contemporary men, to reflect on the actual anthropological tendencies, on the relationship between faith and reason, on the construction of the of a more just and peaceful world. It speaks of a great contribution which the Christian community awaits and expects from those who study the Word of God.

4) La vita del credente. Conoscere, pregare, vivere la Parola di Dio è la suprema vocazione del cristiano. I fedeli sono invitati a conoscere sempre meglio la Bibbia e, dunque, il Signore Gesù secondo la nota espressione di San Girolamo "l’ignoranza delle Scritture è ignoranza di Gesù Cristo". Per essere fruttuoso, tale sforzo deve essere accompagnato dalla preghiera, affinché si stabilisca un fecondo colloquio dell’uomo con Dio che gli parla. La condizione per un efficace incontro con la Parola di Dio è, soprattutto, lo spirito delle beatitudini e cioè, l’attitudine di povertà, di distacco dalle cose e beni terrestri per fare posto alla Parola di Dio. Per penetrare nel pieno significato della Parola che Dio Padre ci rivolge nella grazia dello Spirito Santo, è necessario potenziare la Lectio Divina, con i suoi vari momenti: lectio, meditatio, oratio, contemplatio. Tale lettura richiede una preparazione adeguata dei presbiteri, delle persone di vita consacrata e dei laici che trovano nella Parola di Dio la prima fonte di ispirazione per la vita spirituale nelle comunità in cui vivono. Essa guida ad un discernimento sapienziale della vita di ogni giorno, illuminando il cammino del cristiano attraverso le vie spesso tortuose della storia verso il traguardo della santità.

4) The Life of the Believer. To know, to pray, to live the Word of God is the Supreme vocation of the Christian. The Faithful are invited to improve their knowlefe to the Bile e therefore, the Lord Jeus according to the noted expression of Saint Jerome “Ignorance of Scripture is ignorance of Jesus Christ.” To be fruitful, each effort must be accompanied by prayer, until there is established a fertile discourse of man with God, who speaks to him. The condition for an efficacious encounter with the Word of God is, above all, the Spirit of the beatititudes, that is, the attitude of poverty, a separation from the things and goods of the earth to make room from the Word of God. To penetrate the full significance of the Word othat God the Father reveals to us by the Grace of the Holy Spirit, it is necessary to enhance the Lectio Divina, with its various moments: lectio, meditatio, oratio, contemplatio (reading, meditating, praying, contemplating). Such readings require an adegquate preparation of the Preists, of the people in consecrated life and the laity who find the Word of God the first spring of inspiration for the spiritual life in the community in which they live. It leads towards a wise discernment of the everyday life, lighting the path of the Christian across the often-tortuous road of history towards the goal of sanctity.

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